Glenn Branca - Hallucination City, Roma Auditorium Parco della Musica 28/02/2008

se la fine del mondo ha un suono, questo è il suono della fine del mondo.

questo pensiero ha attraversato la mia testa sistematicamente per tutta la durata del concerto. mentre a tratti avevo quasi l'impressione che ci fossero dei pianoforti alla Schonberg, dei violini, un organo... ma no, solo chitarre... tante che tutte insieme così non si erano viste mai... e tu chiudevi gli occhi e sentivi di tutto: c'era il terremoto, un treno che entrava in una galleria, un aereo in volo, clacson impazziti immezzo a vetri in frantumi e case in fiamme...

Non sapete che vi siete persi! e per l'esattezza neppure io, i biglietti erano esauriti da un giorno prima ma mi avevano detto che ancora ce ne erano.. il fatto è che ieri avevo un esame e questi giorni sono stato sempre a studiare e non ho avuto tempo di passare all'auditorium a prendere i biglietti, ho telefonato e mi avevano detto che c'erano, poi ieri sono arrivato li ed erano finiti da un giorno.. NNOOOOO!!!!!

cioè... alla fine c'ero solo io?

allora mi sa che dovrò scrivere qualcosa di più di quelle sei righe là sopra... più tardi magari, che mo ho da studia'!

buhaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Liv raccontaci tutto..
anche se quelle sei righe son veramente LAPIDARIE!!!!!
che bello....uffi cosa mi son persa..maledetta uniiiiiiiiii

bellissimo, beata. io avevo in programma d andarci, ma tra esami etc, non ce l ho fatta

io sono povero.

io son provata!! se non fosse stato per l'uni..ofrivo il viaggio a Nico

davvero,azz---purtroppo c'è stata la super sfiga della "dipartita" della vecchia macchina di enrico (il mio guitarrista) quindi mi son dovuto accollare tutte le spese per lo studio in cantina per ora, visto che lui s'è dovuto pigliar na macchina (ovviamente a rate...)...rinuncio pure a patton+zu (ma non ai morkobot il 15), pensa un po'....povero me.

Zigh!